Tensione in casa bianconera: sarà la fine dell’era Allegri? Un’analisi dei possibili scenari post-Europa League per la Juventus.
Nelle ultime ore, la Juventus ha vissuto momenti di tensione. La recente eliminazione dalla Europa League ha scatenato polemiche e dubbi, alimentando voci di un possibile addio tra il club e l’allenatore, Max Allegri. Il progetto avviato due anni fa non ha portato i risultati sperati, e le prime frizioni tra il CFO Francesco Calvo e Allegri sono iniziate a emergere.
Il percorso della Juventus quest’anno è stato tutt’altro che facile. Il club si proponeva di lottare per conquistare l’Europa League, ma la sconfitta contro il Siviglia ha messo a nudo diverse criticità. Tra queste, c’è la gestione della squadra da parte di Allegri. Alcuni giocatori, infatti, hanno espresso insoddisfazione verso l’approccio tecnico dell’allenatore, alimentando il malumore interno.
Nonostante le voci, la dirigenza bianconera sembra voler confermare Allegri, apprezzando la sua capacità di gestire il gruppo durante l’emergenza. Tuttavia, la mancanza di sintonia tra l’allenatore e una parte del gruppo potrebbe minare la collaborazione futura.
Il futuro è ancora incerto
Sebbene la volontà del club sia quella di continuare con Allegri, esiste una corrente che preferirebbe un cambio di direzione. Il possibile interesse del Paris Saint-Germain potrebbe lusingare l’allenatore, mentre i tifosi bianconeri si chiedono chi potrebbe prendere il suo posto. Tra i nomi circolati, spicca quello di Igor Tudor, attuale allenatore del Marsiglia.
Nel frattempo, la società deve risolvere altri nodi importanti, come quello del direttore sportivo. Il futuro della Juventus è in bilico: l’epilogo della stagione darà risposte definitive.
Nel post-gara dell’ultima partita di Europa League, l’aria si è fatta incandescente. Uno scambio di opinioni tra Francesco Calvo e Massimiliano Allegri ha evidenziato le tensioni presenti. Il futuro dell’allenatore livornese, insomma, resta un’incognita. Ma una cosa è certa: la fine della stagione porterà con sé grandi cambiamenti nella casa bianconera.
